The Spiritheque
Il Progetto
La storia di Campari Group ha inizio nel 1860, con la creazione dell’inconfondibile aperitivo rosso da parte del liquorista Gaspare Campari.
Oggi, il gruppo conta nel suo portafoglio oltre cinquanta marchi, distribuiti in più di 190 Paesi nel mondo. Uno spirit non è solo un liquido, ma è anche l’identità e la storia alle sue spalle: volti, vite, persone, luoghi che hanno costruito il brand, fino a renderlo noto a livello regionale o globale.
Già a inizio Novecento, il figlio di Gaspare, Davide Campari, aveva avviato strette collaborazioni con i migliori artisti contemporanei, affinché lo aiutassero a fare di Campari un’icona inconfondibile, quale ancora oggi è. The Spiritheque si inserisce proprio in questo percorso inaugurato ai tempi dello spirito avanguardista di Davide, dando vita a un vero e proprio megafono culturale che rinnova il sodalizio tra Campari Group e il mondo dell’arte e della cultura, in modo innovativo e in linea con le proprie origini.
A metà strada tra la riscoperta di un archivio segreto e una galleria d’arte virtuale, The Spiritheque racconta di luoghi e persone, misteri e suggestioni dal mondo delle proprie marche.
Grazie alla creatività degli artisti, selezionati individualmente e appartenenti ai Paesi di origine di ciascuna delle marche raccontate, si potranno vivere le atmosfere dell’eclettica San Francisco, culla di Skyy Vodka, conoscere un inedito Davide Campari o scoprire l’origine del nome Grand Marnier: un viaggio suggestivo oltre i confini del tempo e dello spazio, capace di trasportare i lettori nelle terre di origine delle marche, che si svelano ai loro occhi in maniera inedita e memorabile.