AVVISO DI CHIARIMENTO SULL’AMMONTAREACCETTABILE DEL RECESSONEL CASO IN CUIL’IMPORTO DEL RECESSO NONFOSSE DI VALORE TRASCURABILE, IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE RACCOMANDA DI REVOCARE L’OPERAZIONE E DI POSTICIPARLA A QUANDO LE CONDIZIONI DI MERCATO SI SIANO STABILIZZATE
Milano, 19 marzo2020 - A seguito di quanto comunicatoil 16 marzo 2020, Davide Campari-Milano S.p.A.chiarisce che, al fine di contenere la perdita potenziale derivante dalla liquidazione delle azioni recedute, e dunque il costo dell’Operazione, e nel migliore interesse della Società e dei suoi azionisti, il Consiglio di Amministrazione raccomanda ai propri azionisti, che verranno convocati per la Nuova Assemblea Straordinariaentro il 30 giugno 2020,di revocarela delibera dell’Assemblea Straordinaria del 27 Marzo (se approvata) sul trasferimento della sede legale della Società, nelcaso in cui le azioni oggetto di recesso non fossero di importo trascurabile. Nelle attuali condizioni di mercato, che stanno generando un significativo sconto nel prezzo corrente dell’azionerispettoal prezzo di recessodi € 8,376, un livello accettabiledi azioni recedute viene identificato nell’intorno di 3 milionidi azioni, che corrisponde a un numero significativamente inferiore all'importo massimo pagabile di €150 milioni.
Campari conferma che l'Operazione costituisce uno dei pilastri della strategia di lungo termine del Gruppo e non dovrebbe avere un impatto sugli azionisti di lungo termine che supportano l’Operazione e premiare, allo stesso tempo,gli investitori che non la supportano. Allaluce di ciò, non vi è alcuna urgenza di completare l'Operazione poiché, come già chiarito con la comunicazione del 16 marzo 2020, nel caso in cui non potesse essere per qualsiasi motivo completata (inclusoil caso in cui la delibera dell’Assemblea del 27 Marzo che approvi l’Operazione venisse revocata dalla Nuova Assemblea Straordinaria), la stessa sarà nuovamente sottoposta all’approvazione degli azionisti, non appena le condizioni di mercato e il prezzo delle azioni si siano stabilizzate e non siano più negativamente influenzate dalle attuali condizioni straordinarie.